Ne hai sicuramente già sentito parlare: capacità fuori dal comune, eventi miracolosi e inspiegabili, un’atmosfera di mistero aleggia sui magnetizzatori. Ecco per te qualche riposta alle domande più frequenti: chi sono i magnetizzatori? Cosa fanno? Dovrei consultarne uno?
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5 cose che dovresti sapere sui magnetizzatori
Sono davvero in grado di alleviare il dolore?
1. Che cos’è il magnetismo in astrologia?
Il magnetismo è legato ad un fluido corporeo di cui tutti siamo provvisti ma che il più delle volte non riusciamo a controllare. Il magnetismo permette di trasmettere in un corpo “l’energia universale”, è un rimedio naturale capace di alleviare disturbi fisici, psichici ed emozionali.
2. Come lavora un magnetizzatore?
Un magnetizzatore si serve del magnetismo curativo per lenire il dolore, con la sua energia positiva allevia le sofferenze del paziente. In caso di esito positivo, i risultati sono visibili dalle 24 - 48 ore dopo, ma possono prolungarsi fino a qualche giorno a seconda dell’individuo.
Il magnetizzatore procede seguendo diverse strategie:
- Il contatto: poggiando le sue mani sul corpo del paziente
- Punti magnetici: con sapienti movimenti delle mani elimina le onde negative all’origine del dolore
- Imposizione delle mani: le mani si muovono a qualche centimetro dal corpo del consultante
- Il soffio: l’atto di aspirazione libera dal male e quello di espirazione infonde energia
3. I magnetizzatori sono dei guaritori?
Non è raro che i magnetizzatori vengano chiamati guaritori. Questo termine non è tuttavia il più adatto. In effetti, i magnetizzatori non guariscono i sintomi di una malattia, ma agiscono sulle cause. Il termine guaritore era impiegato in ambiente rurale e rinviava a chi faceva uso di magia e stregoneria.
4. Cosa cura un magnetizzatore?
Tutti possono sottoporsi ad una seduta di magnetismo per riequilibrare il proprio corpo e alleggerire la tensione. Tutti possono approfittarne: adulti, bambini, neonati e persino gli animali.
Un magnetizzatore può alleviare dolori articolari, disturbi intestinali e urino-genitali, disturbi alla pelle o disordini mentali ed emotivi. È un prezioso alleato per lenire gli effetti secondari delle terapie mediche invasive, tuttavia non si deve pensare al magnetismo come un sostituto alla medicina tradizionale.
5. Qual è la differenza tra magnetismo e il Reiki?
Queste due pratiche di medicina naturale, nonostante si servano entrambe delle mani, non sono del tutto simili. In effetti mentre il Reiki richiede una formazione sotto forma di iniziazione, il magnetismo è un’abilità, un dono che alcuni hanno più di altri.
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